Quasi 400 risposte al sondaggio che dal 07 giugno, e per poco più di 2 settimane, ha chiamato i nostri concittadini ad esprimersi sulla realizzazione di una pista ciclo-pedonale nell’area dismessa dell’ex linea ferrata della Ferrovia CircumEtnea.

Sondaggio che fa da corollario ad una mozione presentata in Consiglio Comunale lo scorso 06 giugno dal consigliere Agatino Scardina e sostenuta dalla nostra associazione, che si pone come obiettivo di ridisegnare la mobilità cittadina partendo dall’assunto che occorre togliere macchine, e quindi inquinamento e traffico, alla circolazione quotidiana, progettando più percorsi alternativi da dedicare alla mobilità così detta “lenta”, vale a dire ciclo-pedonale. Immaginare una città più a misura di persone, che sia sostenibile sotto l’aspetto ambientale e che soprattutto ne migliori la qualità della vita; opera che rappresenterebbe solo l’inizio di una pianificazione urbanistica futuristica al contempo moderna ed eco-sostenibile.

Molte sono state anche le considerazioni personali che potevano essere espresse in abbinamento al quesito del sondaggio, quasi 80 persone hanno dato suggerimenti, spronato all’azione, condiviso la visione e la speranza di una città diversa, vivibile, per molti aspetti “normale”. Tutte accomunate da un unico minimo denominatore, non lasciare al degrado, all’incuria, alla “discarichizzazione” un’altra porzione di territorio, che potrebbe invece fare da apripista ad un reale rilancio della nostra città.

“Questi sono i tempi – disse Thomas Paine (padre degli USA) – che mettono alla prova l’animo degli uomini”, oggi siamo noi a trovaci di fronte ad una difficile, ma affascinante sfida, se sapremo unirci e non dividerci come abbiamo sempre fatto, saremo sicuramente all’altezza della sfida che ci aspetta.